Power Storage

L’aumento della quota di rinnovabili intermittenti e la riduzione di capacità termoelettrica programmabile nel mix elettrico italiano, renderanno sempre più difficile l’incontro tra domanda e offerta, che nel sistema elettrico deve avvenire istantaneamente e costantemente per evitare rischi di blackout. 

Per cui, per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento al 2030 saranno necessari quasi 100 GWh di accumulo tra batterie e pompaggi idroelettrici.

Edison sta dunque valutando varie soluzioni e portando avanti diverse richieste autorizzative, per tenere aperta la possibilità di partecipare alle prossime aste. 

Edison ha avviato iter autorizzativi per lo sviluppo di impianti a pompaggio in Sicilia, Sardegna, Basilicata e Puglia, e ha ricevuto l’autorizzazione per un progetto di batteria utility scale agli ioni di litio per 10 MW di potenza e 40 MWh di capacità di accumulo da realizzare in Abruzzo. 

Lo sviluppo di sistemi di accumulo, in parallelo allo sviluppo delle fonti rinnovabili, è essenziale per Edison, perché permette non solo di garantire la sicurezza e l’adeguatezza del sistema elettrico nazionale, ma anche di ottimizzare il funzionamento degli impianti rinnovabili presenti nel portafoglio aziendale e contribuire così alla decarbonizzazione del Paese.