Edison: nasce IGI Poseidon Sa, la società che realizzerà il metanodotto Italia-Grecia

Atene, 11 giugno 2008 – E’ stata costituita oggi ad Atene IGI Poseidon Sa, la società per lo sviluppo, la costruzione e l’esercizio del metanodotto di collegamento Grecia-Italia, che coprirà il tratto marino di 200 chilometri tra la costa pugliese e quella greca. Già in fase di avanzata autorizzazione presso le Autorità greche e italiane, l’infrastruttura consentirà l’importazione annuale di 8 miliardi di metri cubi di gas naturale provenienti dall’area del Mar Caspio, nella quale si trova oltre il 20% delle riserve mondiali, diversificando così le fonti di approvvigionamento di gas per l’Italia e l’Europa. 

Con gli accordi sottoscritti oggi, IGI Poseidon si configura come joint venture paritetica tra Edison International Holding (100% Edison) e Depa, la società di stato greca operativa nel settore degli idrocarburi. In base agli accordi, Depa designerà l’attuale suo presidente, Assimakis Papageorgiou, per la carica di presidente di IGI Poseidon, mentre Edison nominerà il direttore centrale sviluppo di Edison e presidente di Edison Hellas, Roberto Potì, come amministratore delegato. 

“Con la costituzione della società IGI Poseidon si entra nella fase conclusiva dello sviluppo dell’ITGI, il corridoio energetico per l’importazione del gas dal Caspio attraverso Turchia e Grecia, Paesi già collegati tra loro dal novembre 2007. Il metanodotto che Edison e Depa realizzeranno insieme è l’anello destinato a completare questa nuova rotta del gas”, ha dichiarato Potì. “Le operazioni di costruzione del metanodotto saranno avviate entro il 2009, una volta firmati i contratti di acquisto gas, per essere completate nel 2012. Con questo gasdotto, in Italia e in Europa, cresce la sicurezza e si sviluppa la concorrenza sul mercato del gas”. 

Il valore strategico dell’infrastruttura è stato ribadito a livello istituzionale con la firma di 3 protocolli di intesa: al primo accordo tra l’Italia e la Grecia del novembre 2005, ne è seguito uno tra Italia, Grecia e Turchia nel luglio 2007 e un terzo con l’Azerbaijan nel dicembre dello stesso anno, completando il quadro politico a supporto del corridoio di transito. 

Anche in forza di tali accordi Edison e Depa hanno avviato un negoziato con le società operanti nell’upstream in Azerbaijan per assicurare le forniture di gas naturale al nuovo metanodotto, per la realizzazione del quale Edison e Depa investiranno circa 500 milioni di euro. Al progetto IGI è stato riconosciuto il massimo grado di priorità a livello europeo ed è stato dichiarato “Project of European Interest” dall’Unione Europea. Edison e Depa hanno ottenuto dal governo italiano, a seguito del parere positivo espresso dall’Unione Europea, il diritto di poter utilizzare interamento la capacità di trasporto del metanodotto Italia-Grecia per un periodo di 25 anni. In base agli accordi tra le due società l’80% della capacità di trasporto sarà riservata a Edison, mentre il restante 20% sarà destinato a Depa. 

Edison e Depa si sono impegnate ad aumentare la capacità di trasporto del metanodotto, rendendola disponibile per una quota di circa un miliardo di metri cubi di gas all’accesso a terzi attraverso una procedura di open season, che sarà avviata entro la fine di giugno. Inoltre, le società metteranno a disposizione il 10% del gas importato per incrementare gli scambi al Punto di Scambio Virtuale italiano, contribuendo alla nascita della futura Borsa del gas. Le procedure di autorizzazione per la costruzione e la gestione del metanodotto IGI sono in corso sia in Italia che in Grecia. Notevole attenzione è stata manifestata in Italia dalle amministrazioni locali e regionali, con cui Edison sta collaborando attivamente per definire le migliori condizioni per la realizzazione dell’opera. L’approdo del metanodotto in Italia avverrà nella città di Otranto ritenuta la più adatta sotto tutti gli aspetti.

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