LETTERA AGLI AZIONISTISignori Azionisti,
il 2021 ha visto Edison segnare traguardi importanti sul piano della strategia e dei risultati, malgrado il perdurare del contesto pandemico. Abbiamo pienamente completato la rifocalizzazione industriale disinvestendo dalle attività di E&P e liberando risorse per un piano di sviluppo ambizioso, coerente con gli obiettivi di decarbonizzazione e di transizione ecologica del Paese. Dal punto di vista dei risultati, inoltre, tutti gli indicatori economici e industriali sono cresciuti ed Edison è ritornata all’utile d’esercizio e alla distribuzione del dividendo.
Il 2021 è stato l’anno in cui abbiamo puntato con determinazione sullo sviluppo nelle rinnovabili: abbiamo riacquistato il 70% di E2i Energie Speciali, società leader nel settore eolico in Italia che già consolidavamo, rilevato il 100% di Vibinum e il 90% di Aerochetto, società con impianti eolici in Puglia e Sicilia e acquistato Hydro Dynamics con i suoi 7 impianti mini-idro in Valle d’Aosta.
Un rafforzamento del portafoglio cui si è accompagnata una riorganizzazione societaria: le attività eoliche e fotovoltaiche sono confluite in Edison Renewables e a dicembre Crédit Agricole Assurances ne è diventato azionista con il 49% del capitale sociale impegnandosi a supportarne lo sviluppo. Edison ha il pieno controllo industriale e della governance di Edison Renewables, consolidata linea per linea, e ne guida lo sviluppo nei settori eolico e fotovoltaico grazie alle proprie competenze di eccellenza.
Così facendo, Edison conferma ulteriormente il suo ruolo di operatore impegnato nella transizione ecologica del Paese in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione espressi nel PNIEC italiano e nel Green Deal europeo, grazie a un piano di crescita concreto e sostenibile, che, integrando le diverse fonti di produzione con sistemi di flessibilità, prevede al 2030:
•5 GW di capacità installata tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico ;
•3 miliardi di euro di investimenti su tutto il territorio nazionale, ma soprattutto al Sud, per lo sviluppo eolico e fotovoltaico;
•1 GW di stoccaggio e flessibilità, inclusi sistemi di pompaggio idroelettrici e batterie, per garantire sicurezza e adeguatezza del sistema.
Al 2030 la generazione rinnovabile rappresenterà il 40% del mix produttivo di Edison con uno sforzo importante nell’abbattimento delle emissioni climalteranti.
La transizione energetica prevede necessariamente il ricorso al gas naturale e la produzione low carbon. Edison sta terminando la costruzione di due cicli combinati: Marghera Levante in Veneto e Presenzano in Campania saranno tra gli impianti più efficienti in Europa. Quanto al gas, Edison contribuisce alla sicurezza energetica del Paese attraverso l’approvvigionamento di questa fonte, grazie a un portafoglio di contratti competitivi e flessibili, che assicurano la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e consentono di adattare l’offerta al ritmo della transizione energetica. Il nostro portafoglio si è ulteriormente ampliato lo scorso anno con l’entrata in funzione del gasdotto TAP che trasporta il gas dall’Azerbaijan. Nel 2021 Edison ha raggiunto un traguardo fondamentale sul fronte della decarbonizzazione dei trasporti pesanti e marittimi: abbiamo inaugurato a Ravenna il primo deposito costiero small scale di GNL dell’Italia continentale e puntiamo a completare tutta la catena logistica del gas naturale liquefatto con due nuovi stoccaggi sul suolo nazionale. Infine, Edison ha cominciato a operare per lo sviluppo dei green gas con la prospettiva di diventare un operatore integrato nell’idrogeno verde e nella produzione di biometano e bio LNG.
Completano le direttrici del nostro sviluppo: da un lato la crescita della base clienti e dell’offerta di servizi a valore aggiunto e di mobilità sostenibile, dall’altro le attività di efficienza energetica per i clienti industriali e la PA, che nei prossimi anni richiederanno sempre di più soluzioni integrate per massimizzare la loro efficienza e ridurre l’impatto ambientale.
Sul fronte dell’utente finale, Edison è attenta a offrire soluzioni innovative, sostenibili e vantaggiose non solo per la commodity ma anche per i servizi a valore aggiunto e la mobilità elettrica. Un contributo importante arriva dalla rete di installatori, diffusi su tutto il territorio nazionale, che veicolano molti nuovi servizi sostenibili quali pompe di calore e solare a tetto. Va anche in questa direzione la partnership che Edison ha siglato lo scorso anno con Gabetti Lab per lo sviluppo di comunità energetiche in ambito condominiale.
In linea con la volontà di ampliare il proprio portafoglio clienti, Edison ha acquisito Energia Etica, con circa 22.000 clienti confermando il proprio ruolo di operatore di riferimento nel processo di consolidamento del mercato retail.
Anche l’efficienza energetica ha un ruolo chiave nella strategia di Edison che punta ad accompagnare i propri partner in un percorso di ottimizzazione dei consumi energetici totalmente progettato “su misura” e dunque sulle loro specifiche