Ricreare la chimica del carbonio senza più partire dagli idrocarburi, trasformando ogni tipo di rifiuto plastico in risorsa energetica. NextChem, filiale del gruppo Maire Tecnimont dedicata all'energy transition e alla chimica verde, rafforza il suo ruolo-guida nel settore dell'economia circolare, con il lancio di MyRechemical, una nuova società interamente controllata e focalizzata sulla valorizzazione chimica delle plastiche non riciclabili e sui processi “Waste to Chemical”.

Da scarto a valore: grazie al suo portafoglio tecnologico, MyRechemical crea prodotti chimici e carburanti circolari, a basso impatto carbonico e alto valore aggiunto. Ottenuti dal recupero dei rifiuti mediante conversione chimica, questi prodotti permettono di abbattere le emissioni di CO₂ quando sono usati in sostituzione di prodotti derivati da idrocarburi ed evitano quelle generate dall’incenerimento dei rifiuti, incrementando invece il loro tasso di riciclo.

A questo risultato la piattaforma giunge integrando varie tecnologie.

Il “cuore” del processo è la conversione chimica del carbonio e dell’idrogeno contenuti nei rifiuti (plasmix, Css, frazione secca), da cui si ottiene un gas di sintesi a basso contenuto carbonico, in grado di essere convertito in idrogeno, metanolo, etanolo e derivati, carburanti ad alta sostenibilità, a più basso tenore di carbonio rispetto a quelli derivati da fonti fossili.

Una soluzione che, unita al lancio di MyReplastTM, permette a NextChem di offrire su scala industriale una piattaforma completa e integrata per il recupero di tutte le tipologie di rifiuti plastici. E che combina i vantaggi ambientali dell’economia circolare e quelli della decarbonizzazione, sposandosi con l'esigenza di riconversione delle raffinerie di tutto il mondo. Un processo necessario per la transizione energetica dalle fonti fossili verso le  energie rinnovabili.