Hanno superato ogni primato precedente, raggiungendo un’efficienza ottica record del 6,8 per cento. Sono i concentratori solari luminescenti integrati sulle finestre fotovoltaiche brevettate dall’Università di Milano-Bicocca, e recentemente cedute alla startup innovativa Glass to Power.
Come evidenzia lo studio alla base della scoperta, questi dispositivi si basano su lastre di plastica nelle quali sono incorporate speciali nano particelle che catturano e concentrano la luce solare, trasformando così comuni finestre in pannelli solari semitrasparenti.
Una tecnologia con un doppio vantaggio: non impatta l’estetica degli edifici ed è compatibile con i processi di fabbricazione di vetrocamere isolate termicamente.
È, dunque, particolarmente adatta alla realizzazione di “Zero-Energy Buildings”, ovvero edifici sostanzialmente autonomi da un punto di vista energetico.
Gli scienziati hanno individuato i parametri chiave che determinano la capacità di concentrazione della luce di nano particelle a base di elementi ecocompatibili e a basso costo. Il loro lavoro ha indirizzato il team di ricerca e sviluppo di Glass to Power per la produzione di nano particelle con dimensioni e composizione ottimizzate per i concentratori solari luminescenti (LSC). Queste nano particelle sono state realizzate nel nuovo sito produttivo della società presso il polo meccatronico di Rovereto, nell’ambito del progetto NanoFarm con cui la Provincia autonoma di Trento supporta lo sviluppo industriale di Glass to Power, e incorporate in matrici plastiche di elevata qualità ottica.
Una ulteriore tappa per la società che da tre anni lavora con l'obiettivo di trasformare la famiglia di brevetti in una realtà industriale per la produzione di vetrate fotovoltaiche semitrasparenti. La mission è quella di soddisfare il fabbisogno energetico di un edificio e Glass to Power intende arrivare a breve sul mercato con prodotti certificati e costi contenuti.
E così ricerca scientifica, tecnica e industriale diventano la chiave per raggiungere avanzamenti tecnologici di grande impatto per la qualità della vita e dell’ambiente.