Più che una moto, più che una bicicletta. Un mezzo ibrido proiettato nel futuro, in cui pilota e due ruote collaborano per realizzare ottime prestazioni. Elevati standard tecnologici, design leggero ma solido, TechnoCruiser è la crossover bike progettata in tre versioni da Arlix, start-up siciliana che opera nel campo delle energie rinnovabili.

Nove anni di lavoro, per un mezzo in monoscocca di carbonio, dotato di motore elettrico e tecnologia touch, e capace di riassumere i benefici e il divertimento della pedalata, l’affidabilità e la sicurezza del motociclo.

Il motore elettrico asseconda le esigenze del percorso ed il desiderio del pilota. Il dispositivo ad assetto variabile modifica in ogni circostanza la posizione del guidatore in base al percorso, mentre la sella connessa al sistema touch consente un progressivo innalzamento (al di sopra dei 12 km/h) e abbassamento (al di sotto dei 12 km/h) per garantire la massima sicurezza ed efficienza nelle varie fasi di guida. I componenti motociclistici aumentano la sicurezza nella tenuta di strada e in frenata.

La pedalata assistita è una motivazione in più per evitare i brevi spostamenti in auto, con conseguenti riduzione delle emissioni inquinanti e connessi benefici per l’ambiente. TechnoCruiser aggiunge ulteriore appeal al “no car” con l’estrema comodità del mezzo e la durata della batteria. Sotto il profilo stilistico, invece, la crossover bike ha sagome di ispirazione aeronautica (le centine dei profili alari) e soluzioni tecniche, come la forcella a parallelogramma, che le conferiscono uno stile futurista ed esclusivo.

Benessere e divertimento, sicurezza e sostenibilità: la crossover bike si candida in maniera convincente a diventare il mezzo del futuro.