Nomina e composizione

Nomina

Lo statuto prevede che il Collegio Sindacale si componga di tre sindaci effettivi e di tre sindaci supplenti e non contempla meccanismi di nomina mediante voto di lista.

I sindaci nominati restano in carica per tre esercizi e sono rieleggibili.

Lo statuto prevede che la composizione del Collegio Sindacale sia conforme ai criteri indicati dalle applicabili disposizioni in materia di equilibrio tra i generi.

I sindaci devono anche essere in possesso dei requisiti di indipendenza, onorabilità e professionalità richiesti dalla normativa applicabile e degli ulteriori requisiti di professionalità indicati dallo statuto in ossequio alle disposizioni del decreto del Ministero di Grazia e Giustizia del 30 marzo 2000.

Non possono inoltre essere eletti coloro che ricoprano già il numero massimo di incarichi di componenti di un organo di amministrazione o controllo determinato secondo le indicazioni fornite dalla Consob nel Regolamento Emittenti. Al riguardo lo statuto di Edison non impone ai sindaci limiti ulteriori, in quanto quelli previsti dalle vigenti disposizioni in materia dovrebbero assicurare che gli stessi dedichino il tempo necessario allo svolgimento dei loro compiti. Al di là di tali vincoli, la valutazione circa l’efficace svolgimento del ruolo di sindaco viene rimessa al socio in sede di designazione del soggetto e all’interessato all’atto di accettazione della carica.

Le disposizioni statutarie prevedono che le candidature, corredate dalla documentazione richiesta dalle disposizioni di legge e regolamentari, debbano essere depositate presso la sede della Società entro il termine e secondo le modalità indicate nell’avviso di convocazione, ovvero, in mancanza delle suddette indicazioni, presentate direttamente in assemblea.

Unitamente alle candidature devono essere fornite: informazioni relative alla identità dei soggetti che presentano la candidatura; curricula professionali dei singoli candidati, con indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società; dichiarazioni di insussistenza di cause di incompatibilità, di ineleggibilità o di decadenza, nonché di esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dallo statuto per la carica; accettazione della carica.

Relativamente alla politica in materia di diversità applicata in relazione alla composizione del Collegio Sindacale, il Consiglio di Amministrazione non ha adottate una specifica politica in quanto ritiene il tema presidiato e la ratio della disposizione sulla diversificazione della composizione sostanzialmente rispettata, precipuamente per effetto delle disposizioni di legge vigenti in tema di equilibrio tra i generi, e dei requisiti, anche professionali, richiesti dalla stessa legge e dallo statuto di Edison. Disposizioni, la cui inosservanza comporta tra l’altro la decadenza del sindaco.

Peraltro, con riguardo al tema dell’equilibrio tra i generi, considerata l’impossibilità di applicare, per come risulta formulata la disposizione legislativa sull’equilibrio tra i generi introdotta dalla Legge di bilancio 2020 nei casi di collegi sindacali composti da tre membri effettivi e tre membri supplenti (come previsto dallo statuto di Edison), in occasione della nomina del Collegio sindacale in carica, il Consiglio di Amministrazione ritenne opportuno suggerire di interpretare la norma di legge sulla base del criterio numerico dettato dal Codice per il genere meno rappresentato (almeno un terzo dei membri effettivi e supplenti). L’interpretazione venne poi confermata da Consob con la comunicazione n. 1/20 del 30 gennaio 2020.

Il Consiglio formulò anche l’auspicio che il Collegio Sindacale contemplasse al proprio interno professionalità differenti e tra loro complementari, in modo da consentire un efficace svolgimento delle funzioni che l’organo di controllo è chiamato a svolgere, e che tutti i sindaci fossero in possesso, oltre che dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge, anche di quelli previsti dal Codice per gli amministratori.

L’azionista di controllo TdE tenne conto di tali indicazioni.

Le proposte di nomina per il Collegio Sindacale in carica furono rese pubbliche non appena ricevute le indicazioni dall’azionista di controllo TdE, il 17 aprile 2020, che formulò anche una proposta riguardante il compenso. A tale data TdE deteneva il 99,477% del capitale con diritto di voto. Le proposte e la relativa documentazione vennero contestualmente messe a disposizione nel sito internet della Società.

Per quanto sopra precisato, tutti i sindaci nominati dall’assemblea del 28 aprile 2020 vennero proposti dall’azionista di maggioranza TdE.

Il Collegio Sindacale in carica scadrà con l’assemblea di approvazione del bilancio 2022.

 

Composizione, indipendenza e professionalità del Collegio Sindacale

Gli attuali componenti del Collegio Sindacale sono: Serenella Rossi (Presidente), Lorenzo Pozza e Gabriele Villa. Sono sindaci supplenti: Silvano Corbella, Luigi Migliavacca e Patrizia Albano.

La composizione del Collegio Sindacale in carica risulta conforme alle disposizioni in materia di diversità di genere introdotte con la Legge di bilancio 2020 per come interpretate dalla Consob. Su questo aspetto si rinvia al precedente paragrafo “Nomina del Collegio Sindacale”.

Tutti i sindaci eletti sono iscritti nel registro dei revisori legali, ad eccezione del Presidente, e in possesso dei requisiti anche di onorabilità e professionalità richiesti dalle vigenti disposizioni e dallo statuto, nonché di quelli di indipendenza richiesti dal Codice.

Con riguardo al requisito di indipendenza, dopo la nomina dell’organo di controllo, il Consiglio di Amministrazione, preso atto nella riunione del 28 aprile 2020 delle dichiarazioni rese dai sindaci e delle verifiche dagli stessi condotte in ordine all’indipendenza, comunicò l’esito di esse al mercato. Nel prosieguo, la verifica è stata svolta annualmente dal Collegio, avendo il Consiglio di Amministrazione ritenuto di affidarla allo stesso organo di controllo, come consentito dal Codice. Il Collegio ne ha riferito gli esiti al Consiglio di Amministrazione nelle riunioni del 17 febbraio 2021 e del 16 febbraio 2022. Le due ultime verifiche si sono basate sui nuovi criteri indicati nel Codice e sono avvenute secondo la procedura adottata dal Consiglio di Amministrazione per la valutazione dell’indipendenza dei propri amministratori e trasposta nell’ambito delle Linee Guida di Funzionamento, applicata anche dal Collegio Sindacale.

Tutti i curricula e le documentazioni relative ai sindaci in carica sono pubblicati nel sito Internet della Società.

Nella sezione "Cariche dei Sindaci" sono indicate le cariche ricoperte dai sindaci in carica alla data del 31 dicembre 2021 in altre società.