La centrale termoelettrica di Porto Viro (RO)

<img loading="lazy" src="/sites/default/files/Day%2003_Shot%2003-025.jpg" alt="La centrale termoelettrica di Porto Viro" title="La centrale termoelettrica di Porto Viro" />

Come funziona l’impianto

Sono presenti inoltre due caldaie ausiliare per le fasi di avviamento, e un gruppo elettrogeno di emergenza alimentato a gasolio che viene provato periodicamente.

I gas prodotti dalla combustione del gas naturale nel TG, vengono convogliati attraverso un condotto al generatore di vapore a recupero a tre livelli di pressione. Il vapore prodotto nella sezione di alta pressione AP viene inviato attraverso apposita linea, alla turbina a vapore. Il vapore prodotto nella sezione di media pressione MP viene in parte inviata al TG per l’abbattimento degli NOX e l’eccedenza al collettore di bassa pressione BP. Il vapore prodotto in bassa pressione viene convogliato nel collettore dei servizi a BP.

L’acqua utilizzata per la produzione del vapore è prodotta da un impianto di demineralizzazione posto a valle dell’impianto di chiarificazione che provvede a trattare l’acqua proveniente dall’opera di presa posta sul canale consortile Quattro Compadroni.

Gli scarichi derivati dalle rigenerazioni delle resine dell’impianto demi vengono convogliati in una vasca eluati per essere neutralizzati prima dell’invio alla rete acque di processo.

I fanghi prodotti dall’impianto di chiarificazione vengono inviati all’ispessitore dal quale attraverso apposite pompe vengono mandati ad una filtropressa collocata in locale adiacente al demi.

Gli spurghi della torre evaporativa e gli eluati dell’impianto di demineralizzazione, prima dello scarico vengono inviati all’impianto di ultrafiltrazione (UF) con membrane dei flussi che permette di rimuovere particolato in sospensione anche in concentrazione modeste.

L’energia elettrica prodotta al netto degli autoconsumi è completamente immessa nella rete del GSE.

 

Tutela dell’ambiente e sicurezza

Le emissioni sono monitorate in continuo da un Sistema di Monitoraggio delle Emissioni (SME). Tale sistema misura le concentrazioni di NOX, CO e O2 contenute nei fumi e permette di calcolare le concentrazioni medie orarie e giornaliere, ai fini del rispetto dei limiti autorizzati.

I metodi utilizzati per il monitoraggio ed il campionamento dei parametri ambientali significativi sono quelli indicati dalla Normativa vigente.

La centrale termoelettrica in 3D

La centrale termoelettrica in 3D

Scheda tecnica

Cà Contarini, 4/a - 45014 Porto Viro (RO)
ANNO DI ESERCIZIO
1995 - 2001 (Repowering TG)
POTENZA EFFICIENTE NETTA
137 MW
TIPO IMPIANTO

Termoelettrico

DETTAGLI

L’impianto è composto da un turbogas (TG) accoppiato ad un alternatore (G1), un generatore di vapore a recupero (GVR), una turbina a vapore (TV) accoppiata al suo alternatore (G2) ed un condensatore raffreddato ad acqua.

Tipo di ciclo: Combinato con turbogas (TG) + alternatore (G1) + generatore a vapore a recupero (GVR) + turbina a vapore (TV) + alternatore (G2)

Fonte energetica: Gas naturale

Personale e controllo operativo

Personale operativo
Il personale di esercizio è formato da 6 squadre che si alternano su 3 turni per 365 giorni all’anno. Inoltre nei giorni lavorativi (di giornata) sono presenti, oltre al Capo Centrale, 3 tecnici di manutenzione.
Controllo operativo e trasimissione dati
La supervisione e la gestione degli impianti è realizzata in una sala controllo.