I video sugli impianti Edison raggiungono un'audience di 5 milioni di utenti on line

I video a 360 gradi che permettono di esplorare gli impianti Edison in maniera immersiva hanno raggiunto un pubblico di 5 milioni di utenti su Facebook. Per la prima volta in Europa è possibile vedere i fondali al di sotto di una piattaforma petrolifera, la Vega A, a largo della Sicilia, scoprendo una ricca e variegata fauna marina, e percorrere le rotaie del piano inclinato, utilizzate nelle centrali idroelettriche per il trasporto materiali e persone da valle fino alle dighe.

Il primo video ha come protagonista la piattaforma petrolifera offshore Vega A, la più grande piattaforma offshore del mediterraneo italiano. Vega, entrata in produzione nel 1987, conta 24 pozzi di cui 17 in produzione che estraggono ogni giorno 2.500 barili di greggio. La piattaforma è ancorata su di un fondale profondo 122 metri per mezzo di venti pali di acciaio tubolare; nel video si può vivere l’esperienza di nuotare tra questi pali, circondati dalla fauna marina che popola questo tratto di mare. Il secondo video è stato girato sulla diga di Venina, in Valtellina: un’opera di sbarramento di altezza che varia tra i 50 e i 60 metri d’altezza immersa in un magnifico paesaggio montano. Il bacino creato dalla diga raccoglie circa 11 milioni di litri d’acqua, utilizzati per produrre energia idroelettrica. Il video mostra poi la sala macchine della centrale Esterle, situata invece sul fiume Adda; questa centrale, riccamente decorata in stile liberty, è entrata in produzione nel 1898 e continua tutt’oggi a produrre energia pulita in modo altamente efficiente.

I video 360 sono disponibili su tutti i dispositivi mobile, smartphone e tablet, utilizzando l’app di Youtube e Facebook. Grazie ai sensori di movimento presenti in questi dispositivi, il video seguirà perfettamente i movimenti dell’utente, sarà quindi possibile “muovere” l’inquadratura della telecamera muovendo il proprio smartphone o tablet.

Per la realizzazione di questo progetto sono state prodotte più di 15 ore di girato, in 4 location differenti. Per le riprese è stato utilizzato un drone esa-octocottero modificato per poter posizionare un supporto per 12 camere Go-Pro hero 4 sincronizzate tramite wi-fi, così da riprendere a 360° in 4k.

Sulla piattaforma sono state utilizzati due diversi tipi di ripresa; la prima dinamica, usando un caschetto personalizzato, anche qui per riuscire a posizionare il supporto per 12 camere e poter così offirire una visuale in soggettiva dei vari percorsi che si diramano. La seconda tecnica di ripresa è stata una più classica ripresa statica, per illustrare alcune operazioni che avvengono sulla piattaforma.

L’ambiente sottomarino sottostante la piattaforma è infine la più spettacolare delle quattro location. Per poter riprendere a 360° ad una profondità di 20 metri circa, è stato utilizzato il supporto 360Abyss anodizzato e progettato per raggiungere profondità fino a 1000 metri. Due sub professionisti e di grande esperienza, hanno così potuto far rivivere agli utenti, una vera e propria esperienza “immersiva” e spettacolare nell’universo di biodiversità che si è creato nel tempo al di sotto di Vega A.