Fattori di rischio

RISCHI LEGATI ALL’AMBIENTE ESTERNO

Rischio prezzo e cambio connesso all’attività in commodity
Il gruppo Edison è esposto al rischio di oscillazione dei prezzi di tutte le commodity energetiche trattate, principalmente energia elettrica, gas naturale, carbone, prodotti petroliferi, titoli ambientali. Tali fluttuazioni agiscono tanto direttamente quanto indirettamente attraverso indicizzazioni presenti nelle formule di prezzo. Inoltre, poiché una parte dei prezzi di dette commodity energetiche è denominata in valuta estera, il Gruppo è esposto anche al relativo rischio cambio.
Le attività di gestione e controllo di tale rischio sono disciplinate dalle Energy Risk Policy, che prevedono l’adozione di specifici limiti di rischio in termini di Capitale Economico e l’impiego di strumenti derivati finanziari comunemente utilizzati sul mercato al fine di contenere l’esposizione entro i limiti stabiliti.
All’interno delle attività caratteristiche del gruppo Edison sono state approvate anche attività di trading fisico e finanziario su commodity, consentite nel rispetto delle apposite procedure e segregate ex ante in appositi Portafogli di Trading. Tali Portafogli di Trading sono monitorati tramite stringenti limiti di rischio il cui rispetto viene verificato da una struttura organizzativa indipendente da chi esegue le operazioni.

Rischio di tasso di cambio non commodity
Il rischio di tasso di cambio deriva dalle attività del gruppo Edison parzialmente condotte in valute diverse dall’euro o legate alle variazioni di tasso di cambio attraverso componenti contrattuali indicizzate a una valuta estera. Gli obiettivi di gestione del rischio di tasso di cambio sono delineati all’interno di specifiche Policy di Rischio Cambio, in funzione della diversa natura del rischio in oggetto.

Rischio di tasso di interesse
Il gruppo Edison, esposto alle fluttuazioni del tasso d’interesse prevalentemente per quanto concerne la misura degli oneri finanziari relativi all’indebitamento, valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi d’interesse e la gestisce attraverso l’utilizzo di strumenti derivati. Il tasso d’interesse cui il Gruppo è principalmente esposto è l’Euribor.

Rischio Paese
Il gruppo Edison opera nei mercati internazionali, in particolar modo nell’area balcanica e Sud Est Europa, con la presenza di alcune branch estere dedicate alla commercializzazione dell’energia elettrica, e in Grecia, dove produce e commercializza energia elettrica in joint venture con il partner greco Hellenic Petroleum.
Inoltre, il gruppo Edison è attivo nel settore dell’esplorazione e produzione di idrocarburi con una presenza particolarmente rilevante in Egitto, come operatore nella produzione di gas naturale e petrolio attraverso l’esercizio della concessione offshore di Abu Qir, e più limitatamente in altri paesi. La presenza in questi mercati internazionali espone il gruppo al cosiddetto “rischio Paese”, vale a dire all’insieme di rischi derivanti prevalentemente dalle differenze di tipo politico, economico, sociale, normativo e finanziario, rispetto al Paese di origine.

Rischio normativo e regolatorio
Una potenziale fonte di rischio per Edison deriva dalla costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento, con effetti sul funzionamento del mercato, sui piani tariffari, sui livelli di qualità del servizio richiesti e sugli adempimenti tecnico-operativi. Al riguardo, Edison è impegnata in una continua attività di monitoraggio e dialogo costruttivo con le Istituzioni nazionali e periferiche volto a ricercare momenti di contraddittorio e valutare tempestivamente le modifiche normative intervenute, operando per minimizzare l’impatto economico derivante dalle stesse.

Rischio di credito
Il rischio credito rappresenta l’esposizione del gruppo Edison a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali sia finanziarie. In tal senso, per il gruppo Edison l’esposizione al rischio di credito è connessa alla vendita di energia elettrica e di gas naturale, all’impiego di risorse finanziarie temporaneamente in eccesso e alle posizioni in derivati finanziari.

Pressione competitiva
I mercati energetici all’interno dei quali il Gruppo opera sono soggetti a una forte concorrenza.
Al fine di fronteggiare i rischi derivanti dalla partecipazione al mercato domestico dell’energia elettrica, il Gruppo persegue da alcuni anni linee di azione sostanzialmente rivolte allo sviluppo di un portafoglio clienti facente parte del segmento mercato libero, in una logica di progressiva integrazione a valle, assieme alla diversificazione geografica, all’ottimizzazione del mix produttivo, allo sviluppo delle fonti rinnovabili.
Tra le possibili azioni di mitigazione del rischio di pressione competitiva nell’ambito del settore idrocarburi un’importante leva contrattuale è data dall’esercizio delle clausole di rinegoziazione del prezzo, in funzione dell’andamento dello scenario energetico di riferimento e delle condizioni di mercato, contenute nei contratti di approvvigionamento di gas naturale a lungo termine.

Innovazione tecnologica
Cambiamenti radicali nelle tecnologie di generazione di energia elettrica esistenti o in corso di sviluppo potrebbero rendere alcune tecnologie maggiormente competitive rispetto a quelle che costituiscono il mix produttivo del Gruppo. Al fine di mitigare tale rischio,
Edison compie una costante attività di monitoraggio dello sviluppo di nuove tecnologie, sia nel settore elettrico sia idrocarburi. In particolare, le principali attività sono concentrate sull’assessment di tecnologie innovative nel campo dell’efficienza energetica e della generazione da fonti rinnovabili e sui temi legati all’utilizzo di materiali avanzati e alle celle a combustibile.

Domanda di energia elettrica e gas naturale
La riduzione nel livello complessivo di domanda di energia ha posto una notevole pressione sui margini di commercializzazione, dato l’impatto negativo in termini di diminuzione dei volumi di vendita di energia elettrica e gas naturale da parte di Edison.
Il Gruppo svolge un’attività di monitoraggio sia dell’andamento del carico elettrico e dei consumi di gas, a cadenza giornaliera, sia dello scenario macroeconomico italiano ed internazionale, in funzione degli aggiornamenti pubblicati dai maggiori istituti di previsione economica-finanziaria.
L’analisi di tali informazioni ha lo scopo di evidenziare, con il massimo anticipo, possibili andamenti nella domanda di energia elettrica e gas e di ottimizzare, di conseguenza, lo scenario produttivo. Inoltre, l’adozione di una strategia di diversificazione commerciale permette di contrastare, entro certi termini, uno scenario di mercato avverso.

RISCHI DI PROCESSO

Rischio operations
L’attività caratteristica di Edison prevede, tra l’altro, la costruzione e la gestione d’impianti di produzione di energia elettrica e idrocarburi tecnologicamente complessi e interconnessi lungo tutta la catena del valore.
Rischi di perdite o danni possono insorgere da improvvisa indisponibilità di uno o più macchinari o impianti critici ai processi di produzione, conseguenti al verificarsi di eventi dannosi compresi i danni materiali ai macchinari stessi o a specifiche componenti di esso, che non possono essere completamente coperti o trasferibili tramite polizze di assicurazione.
Edison persegue una politica di gestione del rischio industriale comprendente attività di prevenzione e controllo dei rischi, l’adozione di standard di sicurezza specifici, adeguamenti conformi a normative nazionali e requisiti di enti locali che disciplinano la materia, frequenti piani di revisione, contingency planning, gestione di parchi scorte e manutenzione, adeguate politiche assicurative e peritali in ambito industriale.

Information Technology
Complessi sistemi informativi sono a supporto dell’operatività aziendale per quanto concerne in particolare gli aspetti tecnici, commerciali ed amministrativi. Aspetti di rischio sono associati all’adeguatezza di tali sistemi e all’integrità e riservatezza dei dati e delle informazioni. Per quanto riguarda il rischio d’interruzione dell’attività a fronte di un fault dei sistemi, Edison si è dotata di architetture hardware e software in configurazione ad alta affidabilità per le applicazioni a supporto delle attività critiche.
Infine, il rischio legato all’insorgenza di sempre nuove forme di attacchi informatici viene mitigato con l’adozione di elevati standard di sicurezza e di sistemi di autenticazione e profilazione.

Liquidità
La gestione del rischio liquidità fronteggia il rischio che le risorse finanziarie disponibili all’azienda non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e scadenze prestabiliti.
Per quanto riguarda gli obiettivi strategici di gestione del rischio liquidità, si ricorda che Edison e le sue partecipate sono integrate nel gruppo EDF. Lo schema di gestione adottato prevede, tra l’altro, la gestione centralizzata della tesoreria, con la finalità di assicurare a Edison la flessibilità di cassa di breve periodo, per le esigenze proprie e delle sue società consolidate, e di ottimizzare la gestione delle eccedenze e dei fabbisogni di cassa giornalieri.
Analogamente, nell’ambito del citato processo d’integrazione con EDF, il Gruppo ha predisposto un piano di rifinanziamento a medio lungo termine in grado di assicurare la copertura di tutte le necessità finanziarie previste in base al piano.

RISCHI STRATEGICI E D’INDIRIZZO

Investimenti di sviluppo e acquisizioni
Lo sviluppo delle attività caratteristiche del gruppo Edison prevede il ricorso a investimenti diretti (sviluppo interno) e acquisizioni, sia nel settore dell’energia elettrica che nel settore idrocarburi.
Con riguardo a tali attività, il gruppo Edison è esposto a rischi autorizzativi, rischi di ritardo nello sviluppo o entrata in esercizio commerciale delle nuove iniziative, rischio di incremento dei costi operativi e dei costi di materiali e servizi, rischi legati a possibili cambiamenti nelle tecnologie esistenti, nonché rischi legati all’evoluzione del quadro politico e normativo di taluni Paesi stranieri in cui il Gruppo opera o intende operare in futuro.
Ai fini di una mitigazione di tali rischi, il gruppo Edison si è dotato di una serie di processi interni a presidio delle varie fasi istruttorie e valutative delle iniziative d’investimento. I processi prevedono, oltre alle opportune procedure formalizzate, operazioni di due diligence, contratti vincolanti, processi autorizzativi interni multi-livello e di project risk assessment, nonché serrate attività di project management e project control.