Eolo Energia propone un Consiglio di Amministrazione in grado di garantire la continuità con la precedente gestione di Alerion e lo sviluppo industriale futuro grazie alla presenza di amministratori di comprovata esperienza
Milano, 15 dicembre 2016 – Eolo Energia comunica che nella giornata di ieri sono stati pubblicati mediante trasmissione ad Alerion Clean Power S.p.A (“Alerion”), CONSOB, Borsa Italiana S.p.A. e Monte Titoli S.p.A., il prospetto e il modulo di delega relativi alla sollecitazione di deleghe di voto in relazione all’assemblea degli azionisti di Alerion convocata per il giorno 30 gennaio 2017, in prima convocazione, e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 31 gennaio 2017.
La sollecitazione alle deleghe nasce dalla necessità di ottenere il massimo sostegno ai programmi di gestione di Alerion grazie al suo inserimento in un grande Gruppo dotato del know-how, delle competenze, del track record e delle dimensioni necessarie per partecipare all’attuale fase di consolidamento del settore eolico in Italia. Il fine è contribuire alla creazione del primo operatore eolico in Italia, in un settore nel quale avere un’ingente massa critica è determinante per garantire significativi livelli di efficienza.
Eolo Energia presenta una lista di amministratori in continuità con la precedente gestione, che ha saputo raggiungere importanti risultati (nei primi 9 mesi dell’anno Alerion ha registrato un aumento dell’Ebitda del 19% e una riduzione dei costi del 27% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), integrandola con la presenza di candidati di comprovata competenza e pluriennale esperienza – nazionale e internazionale – nel settore energetico che sapranno promuovere efficacemente lo sviluppo della società. In particolare, Eolo Energia chiede di determinare in 9 il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e propone come amministratori: Giovanni Brianza (Direttore Pianificazione Strategica e M&A Edison), Barbara Biassoni (indipendente), Gastone Colleoni (attuale Presidente di Alerion), Angela Gamba (indipendente), Lucrezia Geraci (Direttore Corporate Affairs di Edison), Mauro Miglio (attuale Amministratore Delegato di Alerion), Marco Peruzzi (Presidente E2i), Carmelo Scalone (Executive VP Origination, Sales & Marketing EDF Energies Nouvelles), Corrado Santini (Senior Partner di F2i).
Eolo Energia auspica che il Consiglio di Amministrazione di Alerion, una volta eletto nella composizione sopra indicata, vorrà nominare Carmelo Scalone quale Amministratore Delegato, in ragione delle sue comprovate competenze tecniche ed esperienza nel settore di attività dell’Emittente. Al tempo stesso, auspica altresì che Mauro Miglio e Gastone Colleoni, che vengono riproposti al fine di fornire supporto al proseguimento delle azioni migliorative intraprese nel corso dell’ultimo periodo, siano nominati rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Alerion.
Eolo Energia fa capo a un gruppo industriale che possiede impianti eolici in Italia con capacità installata complessiva pari a circa 1.000 MW, sulla base della quale intende realizzare un progetto di aggregazione in un settore tuttora molto frammentato, a cominciare dagli impianti di Alerion, con l’acquisizione dei quali diventerebbe il principale operatore in Italia.
La possibilità di far leva su tale massa critica avrebbe inevitabilmente ripercussioni positive sul valore di Alerion attraverso 1) la gestione coordinata del portafoglio impianti di E2i, Alerion ed EDF EN Italia, che permetterà un’ottimizzazione della produzione e dispacciamento di energia elettrica generando valore, anche dopo la scadenza degli incentivi ora in vigore; 2) le sinergie a livello di gestione e manutenzione degli impianti, grazie al know-how maturato nel corso di una pluridecennale esperienza nel settore eolico; 3) la promozione di una serie di attività volte allo sviluppo ulteriore del portafoglio impianti e 4) l’ottimizzazione finanziaria: grazie alle sue dimensioni, Eolo Energia può immediatamente beneficiare di un più diretto e concorrenziale accesso al mercato del credito e garantire la necessaria provvista finanziaria a sostegno dello sviluppo futuro, elementi di cui potrebbe beneficiare Alerion, tenuto conto dell’elevata onerosità del suo debito.
La società evidenzia che la strategia di sviluppo delineata da Fri-El non è realizzabile alla luce della sua attuale posizione di azionista di minoranza (29,9% del capitale di Alerion), dal momento che i suoi obiettivi sono conseguibili solo attraverso operazioni straordinarie come aumenti di capitale, fusioni, conferimenti, etc. - che richiedono l’approvazione dell’assemblea di Alerion a maggioranza qualificata (2/3 del capitale rappresentato in assemblea) -. Fri-El non dispone della maggioranza necessaria per deliberare tali operazioni, che potrebbero essere approvate solo con il voto di Eolo Energia. Inoltre, le strategie finanziarie enunciate da Fri-El non paiono conseguibili, in quanto la flessibilità finanziaria del gruppo è condizionata da un rapporto tra il livello di indebitamento e il margine operativo lordo di 2,9 volte.
Il merito creditizio del gruppo Fri-El peraltro potrà peggiorare in considerazione dell’ulteriore debito contratto per l’acquisizione di Alerion. L’assunto secondo il quale Alerion raggiungerà nel 2018 un EBITDA tra 44 e 47 milioni di euro appare inverosimile, considerando che nell’esercizio 2015 i ricavi di Alerion non hanno superato 46,5 milioni di euro, sicché non è credibile ipotizzare un EBITDA di tale importo a perimetro costante.
La società ricorda infine che Fri-El ha prima promosso un’offerta pubblica di acquisto parziale su Alerion con un premio esiguo rispetto alle quotazioni (1,9 euro per azione), poi, solo a seguito dell’offerta concorrente di Eolo, ha alzato tale corrispettivo (2,6 euro per azione), acquistando nel contempo al di fuori dell’offerta ingenti pacchetti azionari pari praticamente a tutto il quantitativo richiesto in sede di offerta parziale, e costringendo così gli aderenti a un significativo riparto.
Il prospetto informativo e il modulo di delega relativi alla sollecitazione di deleghe sono disponibili sui siti www.edison.it e www.sodali-transactions.com, sito del soggetto incaricato della sollecitazione e della raccolta delle deleghe.
***
Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche
Ufficio stampa Edison
Elena Distaso, 338 2500609, elena.distaso@edison.it;
Lucia Caltagirone, 331 6283718, lucia.caltagirone@edison.it;
Lorenzo Matucci, 337 1500332, lorenzo.matucci@edison.it
Investor Relations Edison:
T 02 62228849; E investor.relations@edison.it
