Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche. L’assemblea degli obbligazionisti di Edison ha deliberato con il voto favorevole di oltre il 90% degli obbligazionisti presenti. Un’ulteriore conferma da parte del mercato dei capitali della solidità finanziaria del Gruppo.
Milano, 20 febbraio 2004 - L’assemblea degli obbligazionisti Edison, validamente costituitasi oggi in terza convocazione presso la sede di Foro Buonaparte, ha deliberato con il voto favorevole di oltre il 90% degli obbligazionisti presenti pari al 51% del valore nominale delle Obbligazioni emesse, la modifica di alcune condizioni del prestito obbligazionario “Edison 6,375% luglio 2007”. Tale modifica prevede la rimozione dell’opzione put contenuta nel regolamento del prestito (che era parte delle clausole introdotte nel dicembre 2001), a fronte della corresponsione di un importo una tantum pari allo 0,35% del valore nominale di ciascuna obbligazione e di una parziale modifica dei meccanismi di calcolo della cedola tale da immunizzare i portatori delle obbligazioni da eventuali miglioramenti del rating compresi nella fascia BBB-/BBB per S&P e Baa3/Baa2 per Moody’s.
La delibera adottata consente di migliorare ulteriormente la qualità del credito di Edison (attraverso l’eliminazione dell’unico rating trigger presente nella struttura dell’indebitamento) confermando ancora una volta l’apprezzamento del mercato sulla solidità finanziaria del Gruppo che non giustifica più la presenza di simili misure di protezione.
L’importo una tantum dello 0,35% sul valore nominale delle obbligazioni emesse e non ancora estinte sarà corrisposto con valuta 27 febbraio 2004.
