Comunicato stampa risultati semestrali 2007

Andamento della gestione del Gruppo nel primo semestre 2007
Nel corso del primo semestre del 2007 Edison ha ulteriormente migliorato la redditività, nonostante la significativa contrazione dei prezzi delle commodities energetiche (il brent, espresso in euro, è calato di circa il 13% rispetto al primo semestre 2006) sui mercati nazionali e internazionali e la diminuzione dei volumi venduti di gas, dovuta al clima invernale estremamente mite (la domanda di gas in Italia è calata dell’8% rispetto ai primi sei mesi del 2006).

In questo contesto, il Gruppo ha accresciuto del 6,3% le vendite di energia elettrica sui mercati non regolamentati e ciò ha contribuito ad attenuare il calo dei ricavi delle vendite che si sono attestati a 4.052 milioni di euro (-5%), anche per effetto dei cambiamenti di perimetro.

Il margine operativo lordo ha mostrato un sensibile incremento (+16,8% a 904 milioni di euro), a cui hanno contribuito entrambi i settori di attività della Società. Il comparto elettrico ha beneficiato, tra l’altro, della disponibilità di nuova capacità produttiva ad alta efficienza e di un’attenta politica di ottimizzazione del portafoglio “fonti e impieghi” sui mercati non regolamentati. Il settore idrocarburi ha evidenziato un significativo miglioramento della marginalità, dovuto sia al miglioramento della gestione sia ad effetti positivi non ricorrenti per circa 60 milioni di euro.

Anche il risultato operativo è cresciuto significativamente (+37,8%, a 572 milioni di euro). Il risultato ante imposte ha fatto registrare un incremento del 64,1% a 466 milioni di euro, mentre il risultato netto è passato a 256 milioni dai 398 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Va ricordato che nel primo semestre del 2006, il Gruppo aveva registrato un beneficio fiscale netto di 202 milioni di euro, connesso al riallineamento del valore fiscale al maggior valore civilistico di una parte significativa degli impianti di Edison ai sensi della Legge 266 del 23/12/2005. Al netto di tale effetto non ricorrente, il risultato netto mostra una crescita di circa il 30%.

Volumi e ricavi delle vendite
La cessione delle società Serene ed Edison Rete e gli effetti della riduzione della domanda di gas in Italia e della significativa contrazione dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali hanno determinato nei primi sei mesi del 2007 ricavi delle vendite pari a 4.052 milioni di euro (-5% rispetto al primo semestre del 2006).

Il settore elettrico ha evidenziato un aumento del 6,3% dei volumi venduti sui mercati non regolamentati, che hanno raggiunto i 19.778 GWh (18.598 GWh nello stesso periodo del 2006), grazie al successo delle politiche commerciali. A tale crescita si è contrapposta la riduzione delle vendite CIP6 (-10,9%) legata alla cessione di Serene. I volumi complessivi del settore elettrico si sono così attestati a 31.085 GWh, rispetto ai 31.376 GWh del primo semestre 2006 (-0,9%). A parità di perimetro, i volumi complessivi sarebbero al contrario cresciuti di oltre il 2% Nel settore gas i volumi venduti dal Gruppo sono risultati pari a 6.810 milioni di metri cubi (-5,4%, rispetto a un calo della domanda in Italia dell’8% dovuto al clima eccezionalmente mite) di cui 1.973 milioni sono stati destinati a vendite per usi civili e industriali (-30%, a causa delle limitate disponibilità e alla crescita degli usi termoelettrici) e la quota rimanente ai consumi delle centrali termoelettriche del Gruppo (+12,1%, a seguito dell’incremento dell’attività produttiva nel comparto).

Margine operativo lordo
Nel primo semestre del 2007 il margine operativo lordo ha registrato un incremento del 16,8% e ha raggiunto i 904 milioni di euro (774 milioni nei primi sei mesi del 2006).
Nel periodo in esame, il comparto dell’energia elettrica ha fatto registrare un incremento del margine operativo lordo del 10,3% che ha raggiunto così i 621 milioni di euro (563 milioni nello stesso periodo del 2006). Tale crescita è attribuibile all’efficace politica di ottimizzazione del portafoglio di fonti e impieghi sui mercati non regolamentati, che ha più che compensato il calo della redditività nel segmento CIP6 e il mancato contributo delle cedute attività di Edison Rete e Serene. Il miglioramento dei risultati delle vendite sul mercato libero in un contesto di significativa riduzione dei prezzi sui mercati all’ingrosso trova spiegazione nella crescita dei volumi disponibili per la vendita sui mercati non regolamentati. L’entrata in servizio della centrale di Torviscosa (ottobre 2006) e la piena disponibilità delle centrali di Altomonte e di Marghera (che per motivi diversi avevano dovuto ridurre l’attività produttiva nel primo semestre 2006) hanno infatti contribuito a un miglioramento dei margini rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente, che aveva risentito delle produzioni a maggior costo delle centrali a olio combustibile di Edipower (per far fronte alla cosiddetta “emergenza gas”) e di maggiori acquisti da terzi. Nel comparto idrocarburi il margine operativo lordo è cresciuto del 31,3% a 315 milioni di euro (240 milioni di euro nei primi sei mesi del 2006): al significativo miglioramento dei margini delle attività operative, si è aggiunto il sopra citato effetto positivo non ricorrente di circa 60 milioni di euro così determinato: il rilascio, per circa 56 milioni di euro, dello stanziamento relativo alla delibera 248/04, che nel semestre del 2006 aveva, al contrario, determinato lo stanziamento di un onere di circa 50 milioni, parzialmente compensato dal mancato contributo derivante dall’effetto “una tantum” della rinegoziazione di alcuni contratti gas presente nei primi sei mesi del 2006.

Risultato operativo, risultato ante imposte e risultato netto
Il risultato operativo al 30 giugno 2007 è stato pari a 572 milioni di euro, rispetto ai 415 milioni dei primi sei mesi del 2006 (+37,8%). Il risultato ante imposte al 30 giugno 2007 è risultato pari a 466 milioni di euro, in crescita del 64,1% rispetto ai 284 milioni dei primi sei mesi del 2006. A tale risultato hanno contributo in maniera significativa i minori oneri finanziari sostenuti dal Gruppo, frutto del miglioramento della struttura finanziaria.

Il risultato netto del Gruppo al 30 giugno 2007 si è quindi attestato a 256 milioni di euro (-35,7% rispetto ai 398 milioni dei primi sei mesi del 2006). Va segnalato che nel primo semestre 2006 il Gruppo aveva registrato un beneficio fiscale netto di 202 milioni di euro, connesso al riallineamento del valore fiscale al maggior valore civilistico di una parte significativa degli impianti di Edison ai sensi della Legge 266 del 23/12/2005. Al netto di tale effetto non ricorrente, il risultato netto mostra quindi una crescita di circa il 30%.

Indebitamento
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2007 è risultato pari a 3.057 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 4.256 milioni registrati al 31 dicembre 2006 (4.705 nel primo trimestre 2006) per effetto del positivo cash flow generato dalla gestione caratteristica nel periodo (1.320 milioni di euro), dell’esercizio di Warrant (520 milioni di euro) e della cessione della partecipazioni in Serene Spa (117 milioni di euro). Gli investimenti tecnici e in esplorazione del periodo sono stati pari a 229 milioni di euro. Il rapporto debito/patrimonio netto è sensibilmente migliorato ed è risultato pari a 0,41 (da 0,62 al 31 dicembre 2006).

Obbligazioni in scadenza nei 18 mesi successivi
In data 26 agosto 2007 scadrà il prestito obbligazionario a tasso variabile emesso nel 2002, del valore di 830 milioni di euro. Il prestito sarà rimborsato attraverso le ampie disponibilità di cassa e di linee bancarie già negoziate a condizioni di tasso migliorative.

Stato di avanzamento dei progetti
Nel settore degli idrocarburi prosegue l’attività di Edison volta a realizzare nuove infrastrutture di trasporto transnazionale del gas per garantire al Paese fonti diversificate di approvvigionamento e aumentare al tempo stesso sicurezza e competitività a favore del mercato. Nel corso del semestre è proseguita la costruzione dell’impianto di rigassificazione di Rovigo, che da fine 2008 consentirà l’importazione di 8 miliardi di metri cubi di gas dal Qatar e la cui realizzazione è oggi in fase avanzata (70% rispetto al completamento). Prosegue inoltre lo sviluppo del progetto IGI per la realizzazione del metanodotto di interconnessione Italia-Grecia che proprio nella giornata di ieri ha ricevuto ufficiale sostegno da parte dei governi di Italia, Grecia e Turchia, che hanno ribadito in un accordo intergovernativo il valore strategico dell’i nfrastruttura. L’accordo prevede che Edison e Depa possano utilizzare l’intera capacità di trasporto del gasdotto Italia-Grecia, pari a 8 miliardi di metri cubi l’anno per 25 anni (80% Edison e 20% Depa). Procedono anche le attività di sviluppo del Galsi, il metanodotto che collegherà l’Italia all’Algeria attraverso la Sardegna, di cui Edison, che ha già siglato con Sonatrach un contratto per 2 miliardi di metri cubi di gas all’anno, è il principale azionista italiano.

Nel settore elettrico Edison prosegue nella politica di crescita all’estero, con particolare riferimento ai Balcani. In Grecia, Edison ha costituito una joint venture con Hellenic Petroleun che darà vita al secondo operatore elettrico greco. La nuova società ha come obiettivo di realizzare una capacità produttiva di oltre 1400 MW, raggiungendo una quota di produzione pari a circa il 12% del mercato greco.

Previsioni per l’esercizio 2007
La prevista entrata in produzione nel corso del 2007 delle nuove centrali di Simeri Crichi (800 MW) e di Turbigo (800 MW di proprietà Edipower), la piena disponibilità dell’impianto di Torviscosa e l’attenta politica di ottimizzazione del portafoglio energetico consentiranno al Gruppo di compensare eventuali effetti negativi connessi all’evoluzione del contesto regolatorio che potrebbero manifestarsi in particolare nella seconda parte dell’anno. Per il 2007 si prevedono comunque risultati industriali non inferiori a quelli del 2006. La situazione finanziaria è prevista in ulteriore sensibile miglioramento, favorita dall’atteso esercizio dei “Warrant azioni ordinarie Edison SpA 2007”, in scadenza il prossimo 31 dicembre 2007.

Risultato della Capogruppo
Il risultato netto al 30 giugno 2007 della Capogruppo Edison SpA evidenzia un utile di 391 milioni di euro, contro un utile di 442 milioni del primo semestre 2006, che beneficiava a sua volta del positivo effetto fiscale non ricorrente sopra citato.

Conference call
I risultati della gestione relativa ai primi sei mesi del 2007 saranno illustrati oggi alle ore 18:00 (17:00 GMT), nel corso di una conference call. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo svolgimento della presentazione, in modalità listen only, collegandosi al numero +39 02 802 09 28. La presentazione sarà disponibile sul sito www.edison.it

Ufficio Stampa Edison: Tel. 02 62227331
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Investor Relations Edison: Tel. 02 62228415
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La Relazione semestrale è oggetto di revisione contabile limitata, in corso di completamento. La Relazione semestrale al 30 giugno 2007, unitamente alle relazioni della società di revisione e alle eventuali osservazioni del collegio sindacale, saranno depositate entro il 31 luglio presso la sede sociale in Foro Buonaparte 31, Milano e presso la Borsa Italiana Spa a disposizione di chi ne farà richiesta e sarà consultabile nel sito Internetwww.edison.it. Si allegano lo stato patrimoniale e il conto economico del Gruppo, il rendiconto finanziario delle disponibilità liquide e la variazione del patrimonio netto consolidato.

Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche.

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